La Pasqua è una delle ricorrenze religiose più sentite, viene festeggiata in molti Paesi e sebbene i simboli siano comuni alle varie tradizioni locali, ogni luogo ha usi e costumi differenti; in Italia per esempio si regalano colombe dolci, uova di cioccolato e si susseguono processioni e riti religiosi.
Ma quali sono le tradizioni in Europa? Con questo articolo, vi accompagniamo alla scoperta dei riti legati a questa antica celebrazione.
In Finlandia è tradizione che i bambini, ma soprattutto le bambine, si vestano da piccole streghe, con abiti di recupero, facce sporche, cappellacci e rami di salice in mano. Girano di casa in casa e promettono di allontanare gli spiriti malvagi in cambio di un dolcetto. Che di solito è un ovetto di cioccolato. In alcune aree del Paese questo rito non avviene il giorno di Pasqua, ma la domenica delle Palme. Nelle regioni occidentali ogni villaggio accende un falò per cacciare con il fuoco gli spiriti malvagi.
In Danimarca, come in altri Paesi del nord Europa, la tradizione vuole che si prepari l’albero di Pasqua, in genere un ramo spoglio che viene decorato con uova, fiori e nastri. Anche qui non mancano le gare di caccia alle uova riservate ai bambini mentre una tradizione gentile e insolita della Pasqua danese sono le gækkebreve, delle lettere un po’ misteriose che vengono ricavate intagliando fogli di carta come merletti e decorate con fiori ed elementi naturali che contengono poesie o testi in rima.
Il destinatario deve scoprire il mittente, che non si firma per esteso ma inserisce tanti trattini quante sono le lettere del suo nome: se riesce ad indovinare, riceverà un uovo di cioccolato altrimenti… dovrà regalarlo lui a chi ha scritto la gækkebreve!
La celebrazione della Pasqua francese è molto simile a quella italiana: sulla tavola della festa compaiono infinite ricette a base di uova, agnello e erbe ed è anche qui ben radicata la tradizione delle uova di cioccolato.
I protagonisti della festa sono però i bambini, per i quali vengono organizzate delle vere e proprie gare giocose con le uova, che vengono nascoste nei luoghi più impensati oppure vengono fatte rotolare lungo un pendio come se fossero biglie e vince chi ha l’uovo che arriva prima senza rompersi.
In alcune zone della Francia rurale, durante il periodo che va dal Giovedì Santo fino alla mattina di Pasqua le campane delle chiese vengono silenziate. Questo perché, secondo un’antica usanza, le campane partono in volo alla volta di Roma per assistere all’annuncio della Resurrezione da parte del Papa. Durante il viaggio di ritorno, attraversando tutto il Paese, si dice che lascino cadere nei prati uova di cioccolata, dove i più piccoli, dopo la messa pasquale, si divertiranno a cercarle fra i cespugli.
Nell’Europa del nord, e in Germania in particolare, gli addobbi per l’albero non sono tipici solo del Natale. A Pasqua le uova decorate sbocciano sui rami.
L’usanza risale probabilmente al Medioevo e la tradizione pagana si è sovrapposta a quella cristiana associando il concetto di rinascita alla Resurrezione.
In questo caso però l’albero che prende nuova vita non è un pino o un abete, ma un melo, un pesco o un ciliegio: questi, infatti, per conformazione sono adatti a sostenere uova appese che possono essere di plastica, di legno o di carta.
In Inghilterra la Pasqua si festeggia in un modo davvero singolare. Un’usanza tipica è il gioco dell’uovo che rotola (Egg Roll). Si tratta di un antico gioco popolare in cui i bambini fanno rotolare giù per una collina delle uova sode decorate. Devono poi inseguirle per raccoglierle al traguardo. I più veloci vincono tanti conigli e uova di cioccolato.
Il cioccolato viene accompagnato da un piccolo panino caldo fatto con la cannella e uvetta, con sopra una croce di glassa di zucchero, che richiama la passione di Cristo chiamato Hot Cross Buns.
Tra le feste pasquali più popolari in Europa c’è la Semana Santa di Siviglia. A partire dalla Domenica delle Palme le confraternite organizzano processioni per la città indossando il caratteristico CAPIROTE, un copricapo a punta a cui è annessa una maschera che copre il viso. I COSTALEROS sono incaricati di portare sulle spalle i LOS PASSOS, i simulacri che rappresentano Cristo, la Madonna e altri santi. Durante la manifestazione vengono messe in scena delle rappresentazioni teatrali per ripercorrere le tappe della via crucis di Cristo.
In Grecia, la festa di Pasqua è molto sentita, inizia il sabato sera, con la solenne Messa in cui tutti i fedeli accendono l’un l’altro una candela che poi porteranno con sé per fare un segno di croce sulla porta di casa, a mo’ di benedizione. Una curiosità: le uova colorate di rosso rivestono grande importanza per la tsoukrisma, un rituale che prevede che i commensali si augurino buona Pasqua battendo il proprio uovo con quello del vicino, dicendo la frase “Christòs Anesti” (Cristo è risorto) a cui si risponde con “Alithòs o Kyrios” (il Signore è risorto).
Il tour delle tradizioni della Pasqua in Europa finisce qui.
Non ci resta che… augurare una Buona Pasqua a tutti con l’auspicio che: “Oggi una colomba bianca voli in alto nel cielo, portando la pace in tutti i cuori”.