La festa della Donna, nota come giornata internazionale della Donna, è una celebrazione molto sentita dalle donne di tutto il mondo.
Per molti anni, l’origine dell’8 Marzo si è fatta risalire ad una tragedia accaduta nel 1908, che avrebbe avuto come protagoniste le operaie dell’industria tessile Cotton di New York, rimaste uccise da un incendio.
In realtà la sua storia va ricercata in un contesto di lotta delle associazioni femministe che si opponevano alle vessazioni che la donna era costretta a subire, soprattutto in ambito lavorativo e per rivendicare i diritti di libertà, uguaglianza e di voto (suffragio universale femminile).
Le numerose manifestazioni e il ripetersi di tragici episodi di sfruttamento delle donne, spinsero la delegata tedesca Clara Essmer Zetkin a richiedere il 29 Agosto del 1910, in occasione della conferenza internazionale di Copenhagen, l’istituzione di una giornata dedicata alla rivendicazione dei diritti delle donne, in ricordo della manifestazione contro lo zar a San Pietroburgo del 1917, cui parteciparono moltissime donne.
Il 14 Giugno 1921, durante la seconda conferenza internazionale delle donne comuniste, tenuta a Mosca, si decise di fissare l’8 Marzo come unica data comune a tutti i paesi.
In Italia, la prima celebrazione avvenne nel Marzo del 1922, ma solo al termine della guerra, nel 1946 venne istituita come celebrazione nazionale.
La mimosa come simbolo della festa
Come tante altre festività, anche la Festa della Donna ha un fiore simbolo, un fiore che la rappresenta e che viene abitualmente regalato alle Donne nella loro giornata.
La tradizione di regalare la mimosa alle Donne per l’8 marzo, risale al 1946, quando l’ex partigiana e neoparlamentare Teresa Mattei propose un fiore da abbinare alla ricorrenza che fosse più economico della violetta francese, tradizionalmente simbolo della sinistra europea.
La scelta ricadde sula mimosa, il fiore che i partigiani regalavano alle staffette, ma anche una specie selvatica molto facile da trovare durante il mese di marzo e quindi accessibile a tutti.
La mimosa che sembra un fiore fragile, in realtà è molto forte e capace di sopravvivere anche in situazioni difficili. Per questo si dona una mimosa a tutte le donne, simbolo della forza e della femminilità, emblema della lotta per la conquista dei diritti delle donne.