I lavori di ristrutturazione sono regolati dal Testo Unico per l’Edilizia DPR. 380/01, che racchiude le linee guida e le prescrizioni da seguire a seconda che si tratti di lavori di manutenzione ordinaria o di lavori di manutenzione straordinaria.
Lavori di manutenzione ordinaria:
per gli interventi di manutenzione ordinaria non occorre fare alcuna comunicazione e non occorrono permessi in quanto si tratta di lavori di edilizia libera.
Lavori di manutenzione straordinaria:
per i lavori di manutenzione straordinaria, occorre presentare la SCIA, oppure la CILA per i lavori di manutenzione straordinari più “leggeri”
COS’È LA SCIA
La SCIA è l’acronimo di Segnalazione Certificata di Inizio Attività che ha sostituito la vecchia Denuncia di Inizio Attività (DIA). Si tratta di una comunicazione da presentare al proprio Comune per segnalare l’inizio di lavori edili. La SCIA può essere presentata al Comune anche il giorno stesso dell’inizio lavori.
Il Comune però si riserva il diritto, entro 30 giorni di intraprendere delle verifiche e se il lavoro presenta delle irregolarità, può ordinare la sospensione dei lavori. Trascorsi i 30 giorni può fermare i lavori solo per ragioni di ordine e sicurezza pubblica.
La SCIA richiede il coinvolgimento di un professionista abilitato. Il tecnico oltre a realizzare il progetto, con planimetrie, sezioni, prospetti, ha l’obbligo di dichiarare che le opere realizzate tramite SCIA rispettano la normativa in materia.
PER QUALI LAVORI OCCORRE LA SCIA
COS’È LA CILA
CILA è l’acronimo di Comunicazione Inizio Lavori Asseverata, è una pratica introdotta nel 2010 con la Legge 73.
Viene presentata dal proprietario, o da chiunque sia titolare di un “diritto reale”, presso lo Sportello Unico per l’Edilizia del Comune di competenza, può essere presentata anche dall’inquilino che utilizza l’immobile in base a un contratto di affitto con il consenso del proprietario dell’immobile o da un professionista abilitato.
Anche la CILA richiede il coinvolgimento di un professionista abilitato. Il tecnico oltre a realizzare il progetto, con planimetrie, sezioni, prospetti, ha l’obbligo di dichiarare che le opere realizzate rispettano la normativa in materia.
La CILA deve essere presentata quando i lavori non impattano sulle parti strutturali dell’edificio, si parla dunque di manutenzioni straordinarie semplici, come:
PERMESSO A COSTRUIRE
Il permesso a costruire è l’autorizzazione più complessa e deve essere richiesta quando si avviano opere di: